Un sistema emissario di acque reflue in mare è parte integrante e fondamentale di ogni trattamento delle acque reflue con destinazione finale il mare. La progettazione di un impianto di trattamento delle acque reflue e del relativo emissario deve tenere in giusta considerazione l'uso delle acque del recapito finale, i valori dei parametri fisico-chimici da rispettare al fine di salvaguardare l'uso stesso e la qualità delle acque del corpo idrico recettore in cui le acque reflue vengono rilasciate.
E' noto che i diffusori sottomarini sono utilizzati per lo scarico delle acque reflue dei centri abitati, debitamente depurate, a distanza sufficientemente elevata dal litorale, al fine di consentire la diffusione e, dunque, prevenire forme di inquinamento che potrebbero causare gravi danni alle città costiere e ai litorali. Per questi obiettivi le indagini preliminari devono essere effettuate con l'obiettivo di:
1. Verificare le principali caratteristiche della corrente di circolazione marina della zona di interesse e di quelle limitrofe.
2. Conoscere il campo di moto ondoso nella zona di interesse.
3. Conoscere le caratteristiche fisico-chimiche delle acque del corpo idrico recettore.
Il mare è da sempre la destinazione finale delle acque reflue provenienti dalla terra. La qualità delle acque delle zone costiere limitrofe ad un diffusore e, di conseguenza, la vita dell'ecosistema marino e l'uso della risorsa marina da parte delle popolazioni locali dipendono dalla qualità del corpo idrico recettore, ossia il mare, e dalle acque reflue ivi immesse. Nell'ambito di queste ricerche si analizzano:
1. Dati di circolazione delle correnti marine.
2. Dati meteorologici (direzione e velocità del vento).
3. Dati ondametrici.
4. Gradienti di salinità e temperatura.
Lo scopo principale di questa attività di ricerca è quello di studiare gli aspetti idrodinamici delle zone costiere, con particolare riguardo del Mar Piccolo di Taranto e del mare al largo delle Isole Tremiti, utilizzando sia modelli matematici che misurazioni di campo condotte con un profilatore di velocità acustico Doppler installato su apposita imbarcazione.