Le prime due sono delle animazioni realizzate dal Dr. Dan Russel, Kettering University.
Le altre due sono foto delle traiettorie delle particelle generate da un moto ondoso periodico. Un’onda progressiva che proviene dalla sinistra è riflessa da una barriera parzialmente assorbente generando due treni d’onda della stessa frequenza che si propagano in direzione opposta. La prima immagine illustra il caso di un’onda puramente progressiva senza alcuna riflessione. La sua ampiezza è 4% della lunghezza d’onda e la profondità è il 22%. La foto riprende della particelle bianche sospese in acqua in un arco temporale uguale ad un periodo. Le traiettorie sono praticamente delle ellissi descritte in senso orario, circolari sulla superficie libera e sempre più piatte verso il fondo. Alcune traiettorie aperte indicano la presenza di una leggera corrente verso destra in prossimità della superficie e verso sinistra in prossimità del fondo.
Con l’aumentare della riflessione le orbite diventano sempre più piatte e inclinate. LA riflessione totale dà luogo ad un’onda stazionaria (ultima foto), le cui traiettorie sono tratti di segmenti. In quest’ultima foto si osserva che l’inviluppo della superficie libera non rivela una totale assenza del moto verticale dei punti nodali. (Wallet & Ruellan 1950, per gentile concessione di M. C. Vasseur; da “An album of fluid motion”, di Milton Van Dyke, The Parabolic Press, Stanford, California, 1982)