Focus su uno dei temi più 'caldi' delle politiche ambientali, quello per la gestione efficiente e sostenibile dell'acqua, risorsa indispensabile per garantire l'equilibrio degli ecosistemi, il benessere delle comunità e, non da ultimo, la tenuta di interi comparti dell'economia (a partire da quelli agroindustriali). La risorsa più preziosa che abbiamo è oggi anche quella più minacciata dai molteplici fronti di crisi del nostro tempo, dal sovrasfruttamento all'inquinamento, nel quadro di un clima che cambia e che fa cambiare anche la disponibilità d'acqua: troppa tutta insieme o troppo poca. Nell'era della 'policrisi' serve mettere in sicurezza l'acqua per i molteplici usi cui è destinata, come ha ricordato pochi giorni fa anche la commissaria europea all'economia circolare Jessika Roswall, annunciando la prossima presentazione di una Strategia europea per la resilienza idrica, che chiamerà tutti gli Stati membri a un cambio di passo, invitandoli a puntare su efficienza, circolarità, digitalizzazione. Un cambio di passo che dovrà partire dai territori, e in particolar modo da quelli che vivono un rapporto complesso con l'acqua, come la Puglia, che anche quest'anno si prepara a vivere una stagione segnata da criticità, soprattutto per il settore agricolo.